Edizione 2021

Periodo
05.07 - 10.07 | 2021
Location
Torino, San Donato, Museo A come Ambiente

La prima edizione di Ruta si è svolta a Torino nel quartiere San Donato, ex quartiere industriale ora luogo di trasformazione radicale.

Nel corso di una settimana i e le partecipantə hanno esplorato il quartiere alla ricerca di storie di sostenibilità, intesa in senso ampio (ambientale, sociale, economica).

Le idee sono state sviluppate grazie al confronto con tutor ed espertə: Beatrice Surano e Francesco Dragone hanno coordinato il lavoro, con Gaetano Capizzi e Lia Furxhi di CinemAmbiente abbiamo esplorato il quartiere e parlato di cinema green, con Giulia Scintu (DOP) abbiamo lavorato sulla fotografia dei cortometraggi, con Morena Terranova (Associazione Culturale elvira e Base Zero) e Luca Vigliani (ActingOut) abbiamo parlato di montaggio, Giovanni Mauriello (Uonnabi e Latte Creative) le storie hanno preso forme nuove, con Lorenzo Crippa (Collettivo Okra) abbiamo studiato il suono, con Antonio Castagna (MAPS e Cooperativa Verdessenza) e Irene Ameglio (MAPS e WWF) abbiamo parlato di sostenibilità.

I e le partecipantə sono arrivatə a finalizzare quattro cortometraggi che sono stati presentati in anteprima alla 24esima edizione di CinemAmbiente (Torino, 1-6 ottobre 2021).

I cortometraggi
MARIO
di Andrea Bagnasco e Caterina Nonis (2021, 14')
Nascosto tra gli edifici di una polisportiva e il fiume Dora, Mario si è costruito un orto fatto di materiali dismessi e piante abbandonate. Nonostante la sua precarietà, l’orto è per Mario non solo una fonte di sostentamento ma anche un’oasi di pace, un rifugio dalla confusione della città.
VERDEACCIAIO
di Camilla Morino e Eugenio Goria (2021, 10')
Un’indagine su un parco atipico, dove gli alberi si alternano al ferro e al cemento delle fabbriche in disuso. Questo scenario post-industriale ci parla attraverso le voci delle persone che lo abitano e che, interagendo con i suoi spazi, ne ridefiniscono l’identità.
DONNE AL CENTRO
di Iari Varriale e Teresa Bucca (2021, 15')
Il centro in via Le Chiuse è un piccolo ecosistema cittadino in cui le storie parlano di cambiamento e di accoglienza. Comprende una casa-famiglia, un centro diurno, un laboratorio di scultura. Tre giovani donne raccontano come le loro storie abbiano preso forma in questo alveare che sostiene la vita come bene comune. Raccolte nell'intimità del laboratorio, dove il contatto con l'argilla scioglie ogni difesa, ci ricordano che le persone non sono fatte per stare da sole, ma per vivere insieme e sostenersi.
D'ORA
di Sarika Strobbe e Martina Ferlisi (2021, 6')
Fiume che abitiamo, che allontaniamo. Fiume che vogliamo, fiume che abbiamo. Fiume che si fa soggetto e colora le nostre esistenze e che non smette di interrogarci sul nostro rapporto di ieri, d’ora e di domani con lo scorrere inarrestabile di un elemento vitale.